Andare in vacanza con il cane è da sempre uno degli argomenti più dibattuti da quando mi occupo di informazione sul mondo degli animali.

Stando alle stime in Italia vivono dai 10 ai 20 milioni di cani, una cifra calcolata sommando cani di proprietà censiti, cani ospiti dei rifugi ed una parte stimata di cani di proprietà non censiti per un qualsiasi motivo.

Tenendo conto che noi umani siamo circa 60 milioni, io inizierei a preoccuparmi sulla gestione delle vacanze con il cane. Per questo motivo Vi propongo di affrontare l’argomento con la massima serietà unita ad una perfetta organizzazione, ma senza mai scordare una po’ di sana ironia. Se condividete la vostra vita con almeno un cane, di ironia dovreste averne imparata molta, più cani avete, più ironia avrete accumulato.


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Da dove iniziamo? Dall’inizio… sembra facile, ma non lo è!

Abbiamo deciso di portare in vacanza con il nostro cane, ma prima della progettazione del viaggio cosa dobbiamo sapere e/o cosa dobbiamo fare?

Inizierei con una bella visita dal veterinario, per avere conferma che il nostro cane è in perfetta salute e poter partire per una vacanza serena, senza sorprese dell’ultimo minuto in un luogo lontano da casa, dove consulteremo un veterinario che non conosce la cartella clinica del nostro cane.

Una volta accertato lo stato di salute del nostro miglior amico, saremo in grado di capire come gestire le nostre vacanze con lui!

Cane Sano, abbiamo il mondo davanti a noi.

Cane anziano o con piccoli problemi di salute, abbiamo il mondo davanti a noi, certo con molte varianti e qualche limitazione, ma se amate il vostro cane è un sacrificio ripagato dai suoi occhioni grati, quando sarete entrambi a godervi l’aria fresca nella meta scelta.

Forse qualche parola a proposito della meta andrebbe sprecata.

Non vorrei fare lo scienziato, ma se avete un cane anzianotto eviterei la vacanza avventurosa o estrema. Eviterei mete troppo lontane o stremanti viaggi in auto di 18 ore sotto il sole cocente e una vacanza in tenda in un posto isolato.

Per intenderci eviterei il Cammino di Santiago di Compostela, per questa idea è più consigliato un cane giovane abituato alle escursioni e bello in forma.

Se avete questi requisiti chiamatemi che vengo anche io e facciamo un reportage!

Starei lontano dalle mete di mare, dove non c’è possibilità di una alternativa alla spiaggia assolata.

Se è pur vero che il nostro cane TUTTO QUELLO CHE VUOLE E’ STARE CON NOI, è pur vero che il nostro cane vuole stare bene con noi, e “credetemi” anche lui ci tiene alla sua pelle.

Parlo molto di vacanza in località marine, perché per noi italiani la vacanza è rappresentata dal mare, dalla vita da spiaggia e francamente la amo tantissimo anche io, ma non sempre queste cose vanno d’accordo con le esigenze del nostro cane. Possiamo raggiungere un ottimo compromesso, scegliendo località marine con pinete e scegliendo semplicemente di far uscire il nostro cane appena cala il sole. Del resto cosa c’è di più romantico che aspettare il tramonto insieme sul bagnasciuga senza troppa gente.

Se amate le località montane o lacustri, più o meno valgono le stesse regole, la grande differenza la farà la temperatura notturna.

Quando avrete scelto la meta ideale per le vostre vacanze con il cane, proprio qui su sinaviga.it , prepariamo la valigia del cane…

Essì io ve lo avevo detto che non era facile andare in vacanza con LUI!


© Autore: Davide Cavalieri
Il padrone di casa a Radio Bau