Voglio vivere in un furgone

Eccomi nuovamente qua a parlare di un argomento che mi affascina particolarmente e che spero divenga presto la mia realtà: Vivere, lavorare e muoversi con un furgone camperizzato!

Vivere, lavorare e viaggiare in un furgone per alcuni è pura follia, per altri come me, è segno di libertà. Certo, non è semplice ma che tu lo voglia fare per un breve o per un lungo periodo ci sono molte cose che devi sapere prima di prendere la decisione definitiva.

Hai mai sognato di vivere e lavorare in un furgone svegliandoti ogni giorno con un alba diversa?

Molte persone sognano di lasciare il lavoro, trasformare la loro vita e vivere a tempo pieno in un furgone. Un elemento che in molti considerano fondamentale è possedere un bel gruzzoletto di soldi per poter vivere viaggiando. Se devo essere sincero questa non è la mia idea… Come descritto nell’articolo “35 Lavori per lavorare viaggiando” poter trascorrere lunghi periodi, o anche qualche settimana viaggiando e lavorando a bordo di un furgone camperizzato è una soluzione che mi affascina particolarmente ma, dal mio punto di vista, l’elemento fondamentale è avere un lavoro che ti consenta di lavorare in mobilità in modo tale da proseguire la tua professione anche durante quei periodi in cui decidi di essere libero di girare e poterti ritrovare a lavorare anche in riva al mare o su una collina, lontano dai rumori e dalla frenesia della città!

Ci sono molte ragioni per cui le persone scelgono di vivere nei furgoni: alcune persone lo fanno perché sono stanche della routine quotidiana, mentre altri lo fanno per risparmiare denaro e concentrarsi sulle proprie passioni, altri ancora lo faranno per vivere in pace e tranquillità!

Ecco tutto ciò che devi sapere sulla vita del furgone: acquistare un furgone, convertirlo in abitazione e viverci a tempo pieno per brevi o lunghi periodi!

Introduzione

Prima di entrare nel vivo dell’articolo, devo necessariamente affrontare tre aspetti fondamentali: 1) Che cos’è un furgone camperizzato, 2) Vantaggi di un furgone camperizzato, 3) Modelli tipici di furgoni camperizzati.

1) Che cos’è un furgone camperizzato?

Il Furgone camperizzato è un veicolo dotato della carrozzeria di serie di un furgone ma che all’interno è allestito come un camper. Il furgone camperizzato è quindi dotato di isolamento termico, mobili ed elettrodomestici per assicurare una permanenza a bordo piacevole e autosufficiente. Anche se la dotazione è, in alcuni casi, inferiore a quella di un Camper vero e proprio, il furgone camperizzato presenta notevoli vantaggi e punti di forza. Questo tipo di veicolo è una buona scelta per chi viaggia spesso per motivi di lavoro, oltre che di vacanza, e desidera essere autonomo in qualsiasi luogo. L’allestimento base e gli optional di un furgone camperizzato possono essere scelti in maniera libera, dato che si tratta di un veicolo che offre ampio spazio per mobili e accessori, a condizione di sfruttarlo in maniera funzionale.

2) Vantaggi di un furgone camperizzato

I vantaggi di un furgone camperizzato sono legati alle sue dimensioni maneggevoli, dal momento che altezza, larghezza e lunghezza sono minori rispetto a quelle di altri modelli di autocaravan. Le dimensioni più compatte permettono anche di ottenere migliori prestazioni in termini di velocità e un minor consumo di carburante. Il Furgone camper permette anche di parcheggiare in qualsiasi luogo, non necessariamente in una piazzola, dal momento che l’esterno è del tutto simile a quello di un veicolo da lavoro. Inoltre, assicurazione e bollo hanno un costo più basso rispetto a quello che si pagherebbe per un camper vero e proprio. Si tratta quindi di un’ottima scelta per chi non vuole rinunciare alla praticità di un furgone ma ha bisogno di utilizzare il proprio mezzo per sostare durante la notte.

3) Modelli tipici di furgoni camperizzati

Il furgone camperizzato viene allestito in maniera personalizzata ed è quindi possibile chiedere che assomigli a uno dei modelli tipici prodotti dalle maggiori marche. Ad esempio, è possibile farsi allestire un furgone camperizzato simile a un camper Fiat Ducato o a un camper Citroen Jumper. L’allestimento di base varierà in base al vostro furgone di partenza ma, in generale, qualsiasi furgone camperizzato dispone di due tre posti letto, bagno, cucina e zona notte. Qualsiasi tipologia di furgone può essere trasformata in un furgone camperizzato e per l’allestimento interno è possibile scegliere tra un gran numero di tipologie di colori, materiali e tessuti. Inoltre la camperizzazione può essere effettuata con il buon metodo del fai da te!

Scegliere un furgone

Vivere in un furgone è molto diverso da vivere in un camper. I camper sono spesso costosi e molto grandi, il che significa che sei limitato a stare in parchi per camper e aree di facile accesso (per non parlare del costo del carburante!).

I furgoni sono più economici e più piccoli, quindi possono essere parcheggiati praticamente ovunque. Ci sono alcuni furgoni progettati per essere vissuti, con caratteristiche integrate come il piano cottura, frigorifero e bagno. Il Volkswagen Westfalia ne è un classico esempio ed è forse quello che spesso ci porta a fantasticare sulla possibilità di intraprendere questo stile di vita. Ci sono anche aziende che noleggiano e vendono furgoni già convertiti in camper; questo potrebbe essere un buon modo per provare l’esperienza prima di decidere di averne uno proprio e quindi investire denaro!

Puoi convertire un furgone in una casa su ruote, ma di solito è più economico acquistarne uno con strutture preinstallate. Si possono anche convertire autobus per renderli vivibili come abitazione, decidere quale soluzione vogliamo adottare non è quindi molto semplice!

Se stai pensando di acquistare un furgone camperizzato in futuro, inizia a risparmiare adesso! Prima inizi a risparmiare, prima sarai in grado di realizzare i tuoi sogni.

Conversione di un furgone

Le conversioni dei furgoni non sono molto costose, quindi la maggior parte delle persone sceglie di acquistare un furgone usato, quindi meno costoso, e di modificarlo per renderlo vivibile. Il costo della conversione varierà a seconda delle modifiche che scegli di apportare. Alcune considerazioni: se vuoi modificare un furgone, assicurati di sceglierne uno con molto spazio in modo tale da non sentirti una sardina in scatola! Considera inoltre l’acquisto di un furgone che sia alimentato a diesel, poiché ti aiuterà a ridurre i costi per i tuoi spostamenti.

Passiamo ora alle modifiche stesse: la ventilazione e l’isolamento sono un ottimo punto di partenza. Se vivrai da solo, puoi semplicemente aprire una finestra per far circolare l’aria, ma se siete in due sarebbe meglio inserire una presa d’aria sul soffitto e aggiungere un isolamento per controllare la temperatura sia d’estate che di inverno visto che la tua nuova casa dovrà affrontare periodi caldi ma anche la stagione invernale. Se hai intenzione di vivere in un furgone a tempo pieno, avrai anche bisogno di elettricità. I pannelli solari sono la migliore opzione, ma potresti anche investire in un generatore di corrente. Prenditi il ​​tempo per fare le dovute ricerche in modo tale da essere sicuro di aver preso le decisioni giuste fin dall’inizio senza dover cambiare progetto a metà dell’opera!

Un letto rialzato è un’ottima opzione per dormire; in questo modo il tuo letto rimarrà pulito durante il giorno perché non ci vivrai sopra. Per l’acqua, prendi un paio taniche da almeno 20 litri che potrai facilmente riempire durante i tuoi spostamenti. Sono molti i travel blogger che hanno documentato, in dettaglio, i costi delle loro conversioni furgone . Cerca alcuni esempi per avere un’idea di quali modifiche vuoi pianificare e quanto ammonterà la spesa economica che dovrai affrontare.

Vivere e lavorare in un furgone

L’ultima questione è lo spazio; i furgoni sono molto piccoli, quindi dovrai sfruttare al massimo il poco spazio che hai! Spesso le persone portano con sé troppe cose non necessarie quando si spostano per la prima volta. Hanno in programma di riporre gli oggetti come se vivessero nella loro casa in mattoni, ma scoprono immediatamente che il loro piccolo spazio è diventato un accumulo di oggetti disordinati dei quali potevano farne a meno. Assicurati di “mettere in valigia” o nel tuo piccolo armadio se lo hai inserito nel progetto solo gli elementi essenziali di base; ciotole, posate, cibo, vestiti, libri e gli immancabili PC, Tablet e Smartphone se saranno gli strumenti che utilizzerai per lavorare. Cerca di non mettere in valigia troppi vestiti, altrimenti il ​​tuo furgone potrebbe iniziare a sembrare un armadio.

Se dovrai fare il bucato, dovrai sostare in un parcheggio per camper o in un campeggio. Normalmente i campeggi hanno a disposizione le classiche lavatrici ed asciugatrici a gettoni!  Molto viaggiatori utilizzano l’ingresso giornaliero a palestre per utilizzare i servizi igenici… io nel mio progetto (che quando terminerò ti mostrerò) ho inserito doccia, vc ed una mini lavatrice per poter essere autonomo al 100%… l’unica cosa che dovrò procurarmi sarà l’acqua ma per quella nessun problema, mal che vada acquisterò bottiglie di acqua al supermercato!

Ricordati sempre che se deciderai di lavorare nel tuo camperizzato devi crearti uno spazio che sia adatto a lavorare di giorno e dormire la notte (alla fine dell’articolo trovi di varie soluzioni di camperizzazioni che io ritengo molto valide per progettare un furgone camperizzato che ti dia l’indipendenza ed il confort al 100%)

Risparmia per le emergenze

Oltre al costo richiesto per acquistare un furgone e per la relativa camperizzazione, dovrai mettere da parte i soldi per le riparazioni, la manutenzione e le emergenze che si possono verificare quando si vive per strada . Proprio come una casa, il tuo furgone subirà segni di usura sui quali dovrai intervenire tempestivamente per mantenerlo sempre in ordine e funzionante.

Vivere in un furgone che si trova sulla strada più a lungo di una normale auto da città, renderà il tuo veicolo un probabile candidato per una manutenzione frequente, pneumatici e piccole parti come i tergicristalli. Prima di metterti in viaggio, ricordati sempre di versificare la situazione del tuo budget per le emergenze in modo da non dover ricorrere al utilizzo della carta di credito o del bancomat in caso di emergenza.

 

 

Dove trovare furgoni camperizzati o da camperizzare a buon prezzo?

Rispondere a questa domanda è semplicissimo! Visita i siti di annunci motori come ad esempio Subito, Autoscout24, troverai tantissime offerte!

Fai sempre molta attenzione al tipo di alimentazione, al passo del veicolo, alla alimentazione, alla presenza di eventuali finestrini apribili e di quant’altro potresti ritenere utile ed indispensabile per poterti sentire a casa mentre sei nella tua casa su due ruote; NON devi assolutamente sentirti chiuso in una scatola mentre sei in sosta!

Ricorda, quando fai un acquisto nel web, indipendentemente che tu debba investire € 100 o € 10.000, cerca sempre di reperire maggiori informazioni sul venditore in modo tale da non essere soggetto a truffe!

Omologare o non omologare questo è il problema!

Uno degli aspetti fondamentali da valutare quando si decide di trasformare un furgone in camper è l’omologazione, ovvero la modifica della destinazione d’uso del veicolo in modo tale da non ricorrere in sanzioni durante i nostri spostamenti!

La via che in molti percorrono è l’acquisto di un furgone camperizzato ed omologato in Germania per poi portarlo in Italia e farlo immatricolarlo; questo percorso però comporta una spesa di sole pratiche, quindi scartoffie, pari a circa € 2000/€ 3000 anche se spesso omologare un furgone camperizzato fai da te in Italia è pressochè impossibile!

In Italia manca in effetti un percorso legale chiaro e condiviso, tale per cui diventa impossibile o quasi riuscire a ottenere l’omologazione per un furgone camperizzato fai-da-te. Tutte le strategie alternative sono fattibili (esistono davvero agenzie italiane specializzate nel servizio di export ai fini dell’omologazione, prezzo intorno ai 2.500 euro), ma si tratta, a mio avviso, di opzioni poco praticabili e non per forza esenti da rischi.

Quindi, domanda che anch’io mi sono posto prima di intraprendere la via della realizzazione del mio furgone camperizzato, come si può raggirare il problema della omologazione del furgone camperizzato fai da te?

Supponiamo che non puoi permetterti di spendere di media € 2.500 solo per un pezzo di carta ma vuoi comunque convertire il tuo furgone in un camper personalizzato e unico; come puoi fare per non essere illegale?

C’è un modo per girare intorno alla normativa senza commettere reato. Nessuno infatti vieta il TRASPORTO di un letto, un cucinino, delle sedie e dei mobili nel proprio veicolo. Basta non fare modifiche al mezzo!

Giusto per capirci… per modifica qui si intende anche avvitare un mobiletto al telaio. In parole povere se non si attacca niente al telaio (no viti) e non si esegue nessuna modifica strutturale, non si commette alcuna infrazione del codice della strada. Puoi anche rimuovere tutti i sedili posteriori senza rischiare sanzioni da parte delle forze dell’ordine.

In fase di revisione del mezzo però tutto deve essere in ordine come segnalato sul libretto. Tutte le cinture ed i sedili devono quindi essere in posizione per passare la revisione del veicolo.

Omologare un furgone camperizzato in Italia non è affatto un gioco da ragazzi, ma con qualche accorgimento si può evitare tutta la trafila e “trasportare” il proprio allestimento!

Ikea per arredare la tua casa su ruote

In un articolo presente nel sito di Ikea, parlando di una famiglia (sempre se sia una cosa vera o solo una mossa pubblicitaria) che ha venduto il suo appartamento in periferia per acquistare un camper riconvertito e ora il suo unico vicino è la natura, propone tantissime e valide idee per arredare il proprio camperizzato. 

Consiglio di leggere l’articolo che può comunque rivelarsi utile per farsi una idea su come arredare la propria casa su due ruote utilizzando mobili standard e complementi d’arredo a buon prezzo… Leggi >>> Una casa a quattro ruote

Concludendo…

Siamo quindi giunti alla fine di questo articolo abbastanza generico, ma che propone gli aspetti più importanti ed iniziali da tenere ben in considerazione, per la creazione di un furgone camperizzato (gli aspetti tecnici li ho tralasciati dato che nel web troverai siti che affrontano l’argomento da diversi punti di vista ed è sempre meglio prendere in considerazione il progetto che maggiormente rispecchia il progetto che vorrai realizzare).

Di seguito, ti porto alcune immagini di soluzioni di camperizzazione che io trovo molto interessanti, ovviamente in riferimento al mio modo di vedere la camperizzazione. Le seguenti immagini riguardano camperizzazioni o alcuni dettagli di camperizzazione fai da te e non quelle realizzate da apposite aziende; il mio intento è di darti dei validi spunti ma anche di aiutarti a risparmiare!

Tengo nuovamente a precisare che la mia idea di furgone camperizzato prevede la realizzazione di un ambiente con tutti i confort che possiedo nella mia casa in mattoni pertanto il bagno e la doccia sono due elementi dei quali non potrei fare a meno; questi due elementi spesso vengono sostituiti con abbonamenti giornalieri in palestra dove poter sfruttare i servizi igienici o le docce presenti nei campeggi; per quanto mi riguarda questo è molto scomodo e nel mio progetto ne prevedo in modo tassativo l’inserimento. Io sono per l’indipendenza totale dai servizi esterni ;-