Addio al digitale terrestre: ecco i canali che non potrai più vedere

Digitale terrestre addio? Il cambio di tecnologie alla quale facciamo liberamente ricorso per guardare i nostri programmi preferiti è già divenuto realtà non troppi anni fa ma è attivo un altro che ha portato la disattivazione del “vecchio” digitale terrestre in funzione di un miglioramento tecnologico oramai dichiarato da qualche anno.

Però per tanti questo significa anche non poter più vedere alcuni canali molto specifici e determinatamente si tratta anche di alcuni tra i più utilizzati, a patto di essere sufficientemente aggiornati dal punto di vista tecnologico. In particolare nelle prossime settimane sarà avviato il processo finale che di fatto “spegnerà” i vecchi canali. Cosa fare?

La Tv che cambia

Il digitale terrestre è un tipo di tecnologia conosciuta oramai da quasi vent’anni, che ai tempi ha portato già la necessità spesso un po’ fastidiosa di cambiare il proprio dispositivo televisivo oppure accompagnarlo da un decoder compatibile. Questo perchè le tecnologie digitali non erano concepite come direttamente compatibili con i vecchi televisori.

Dal 2020 è stato avviato anche in Italia il processo per lo switch tra la vecchia e la nuova generazione del digitale terrestre, cosa che poi è stata manifestata dalla necessità nuovamente di cambiare il dispositivo di visione, anche se strutturalmente non tutti i canali hanno ancora adottato al 100 % i nuovi segnali, alcune differenze sono già palesi.

Nuovo digitale contro Vecchio digitale

Ad esempio sono scomparsi tutti i canali e le frequenze in bassa definizione in funzione della sola permanenza di quelli in HD, che restano l’unica frequenza visibile già da oggi da parte di coloro che godono di un dispositivo televisivo in alta definizione ma anche per chi non possiede questi strumenti. La tecnologia sta cambiando anche dal punto di vista video e audio.

  • Per garantire una buona resa audio e video infatti sono stati implementati nuovi codec audio e video
  • Questo ha portato lo spostamento di vari gruppi di canali su Mux distinti

Ad esempio parecchie frequenze Rai dallo scorso settembre 2024 sono state progressivamente spostate, anche se questo ambito potrebbe non essere ancora percepibile in alcune località del nostro paese. Questo non è un reale problema per chi ha un TV abbastanza recente o un decoder già aggiornato al digitale terrestre di seconda generazione.

Canali Rai come Rai 4, Rai 5, Rai Scuola o Rai Storia potrebbero infatti non essere più visibili per tuttii coloro con dispositivi non aggiornati: conviene quindi fare una ricerca dei canali, sintonizzarsi su frequenze / canali come 558 oppure 100 o ancora 200 per verificare la presenza di un messaggio. Se dopo la ricerca non appare visibile nulla , dobbiamo aggiornare il nostro Tv o il decoder.

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