Nicosia, capitale e centro dell’economia di Cipro, ma anche ultima metropoli divisa nel mondo: esattamente come avveniva con il muro di Berlino (abbattuto il 9 novembre 1989), c’è una linea verde che separa “le due Nicosie“, quella turca e quella greca. Il confine di demarcazione tra le due zone, infatti, è chiamato Green Line ed è composto da fili spinati e da alcuni tratti di vere e proprie mura. Sul posto sono sempre presenti le guarnigioni militari per separare ancora più nettamente la città greca da quella turca: una vera divisione tra ricchi e poveri. Nonostante questo aspetto, la città non perde il suo fascino turistico: fondata dai Greci subito dopo la guerra di Troia, Nicosia conserva le bellezze del periodo greco classico e le testimonianze dell’architettura gotica, risalente al periodo successivo alle Crociate. L'aereoporto più vicino a Nicosia si trova ad Ercan. Nicosia l’ultima capitale divisa d’Europa Cosa vedere Nicosia è un importante centro commerciale e turistico. Nonostante l’impronta “moderna”, è una città antica, la cui fondazione risale all’età del Bronzo. Sono molte le cose da visitare nella città greca. Innanzitutto le mura veneziane, vero cuore della città. Non si può non vistare il Museo archeologico di Cipro, uno dei più importanti dell’isola, tappa imprescindibile per gli amanti dell’archeologia. Consigliamo poi una visita alla seicentesca Cattedrale di S. Giovanni e al Laiki Yitonia, con le sue taverne e le sue botteghe artigiane. Tra i posti da vedere anche Buyuk Han: uno degli edifici più belli dell’isola. Le offerte di Nicosia non finiscono qui: c’è la possibilità di fare delle passeggiate guidate, gratuite e a tema, oppure una visita al monastero di Machaira. Luoghi di interesse Dal punto di vista storico, sono molti i luoghi di interesse a Nicosia. Ne citiamo qualcuno: Buyuk Han, Ledra Street Crossing Point, Selimiye
Nicosia, capitale e centro dell’economia di Cipro, ma anche ultima metropoli divisa nel mondo: esattamente come avveniva con il muro di Berlino (abbattuto il 9 novembre 1989), c’è una linea verde che separa “le due Nicosie“, quella turca e quella greca.